Oltre 200 appuntamenti in 30 giorni, 123 eventi, più di 3000 artisti e 90 associazioni, compagnie e istituzioni culturali coinvolte. Questi i numeri della VIII edizione di Verdi OFF, che, dal 16 settembre al 16 ottobre 2023 tornerà a invadere gioiosamente le strade, le piazze e i quartieri di Parma e provincia con spettacoli multidisciplinari, gratuiti e diffusi che coinvolgeranno visitatori, famiglie, bambini, appassionati e curiosi di ogni età, per scoprire e riscoprire la musica di Giuseppe Verdi da prospettive sempre nuove e sorprendenti.
Realizzato dal Teatro Regio di Parma, in collaborazione con il Comune di Parma e l’Associazione “Parma, io ci sto!”, Verdi Off abbraccerà Parma, Busseto, Fidenza e i comuni dell'Unione Pedemontana Parmense che ospiteranno 10 spettacoli, di cui cinque nelle scuole e altrettanti, aperti al pubblico, nei luoghi sacri a Collecchio, Felino, Montechiarugolo, Sala Baganza e Traversetolo.
«Si conferma una collaborazione particolarmente importante con la Fondazione Teatro Regio di Parma, che consente anche nei nostri luoghi di esaltare il sentimento di partecipazione al Festival Verdi - sottolinea Aldo Spina, presidente dell'Unione Pedemontana Parmense con delega alal Cultura e sindaco di Sala Baganza -. In questo modo, si restituisce forte l’idea di quanto la cultura sia importante per la promozione sociale delle nostre comunità, anche fra le giovani generazioni. Infatti Verdi OFF sarà anche occasione per il protagonismo di associazioni e istituzioni culturali del nostro territorio».
I cinque spettacoli che si svolgeranno in Unione Pedemontana, tra venerdì 22 settembre e domenica 22 ottobre, avranno come location la chiesa di di San Martino a Traversetolo, la chiesa di San Quintino a Montechiarugolo, la Pieve di San Prospero a Collecchio, la chiesa della Purificazione della Beata Vergine a Felino e l'Oratorio dell'Assunta della Rocca Sanvitale di Sala Baganza.
Traversetolo, Chiesa di San Martino
Venerdì 22 settembre 2023, ore 16.30
VERDI SACRO
Un viaggio musicale tra i brani a carattere sacro del repertorio verdiano.
A cura di Associazione Rapsody
Montechiarugolo, Chiesa di San Quintino
Domenica 24 settembre 2023, ore 20
VERDI SACRO
Pagine dal repertorio verdiano e non solo
A cura della Corale Adorno diretta dal Maestro Luigi Pagliarini
Collecchio, Scuola elementare “G. Verdi” - Martedì 3 ottobre 2023, ore 9 e ore 11
Felino, Scuola elementare "R. L. Montalcini" - Lunedì 2 Ottobre, ore 9 e ore 11
Sala Baganza, Scuola media "F. Maestri" - Mercoledì 4 ottobre 2023, ore 9 e ore 11
Montechiarugolo, Scuole elementare "G. Guareschi" - Giovedì 5 ottobre 2023, ore 10
Traversetolo, Istituto Comprensivo - Sabato 7 ottobre 2023, ore 16
OH...TELLO!
Ma Otello il moro di Venezia? Proprio lui!
L’opera di Shakespeare musicata da Verdi va in scena per le scuole in una versione per bambini e ragazzi.
Niente gelosia (anzi, solo un po’), ma una riflessione sull’uso e sul significato
della parola “bugia” e di come, se usata male, può creare danni e disagi.
In un periodo in cui il giudizio, sui social e nelle relazioni quotidiane, è un tema sempre più delicato e urgente,
ecco che il teatro può aiutare ad affrontarlo e prenderne consapevolezza.
Tutto col sorriso e la gioia della musica!
Messinscena a cura di Mario Mascitelli - Teatro del Cerchio
Commissione di Verdi Off in prima assoluta
Collecchio, Pieve di San Prospero
Sabato 7 ottobre 2023, ore 21
VERDI SACRO
Un viaggio musicale tra i brani a carattere sacro del repertorio verdiano.
A cura di Corale Collecchiese Mario Dellapina diretto da Leonardo Morini e
Colliculum Coro degli Alpini diretto da Roberto Fasano
Sala Baganza, Oratorio dell'Assunta (Rocca Sanvitale)
Sabato 14 ottobre, ore 21
DUO VIOLINO E PIANOFORTE
Pagine del repertorio di Verdi, Brahms e Ravel trascritti per violino e pianoforte e
interpretati dagli allievi del Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma.
Violino Gioele Bellagamba Pianoforte Giulia di Palmo
A cura del Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma
Felino, Chiesa della Purificazione della Beata Vergine
Sabato 14 ottobre 2023, ore 21
VERDI SACRO
Un viaggio musicale tra i brani a carattere sacro del repertorio verdiano
Con il Coro Dolci Armonie diretto da Gabriella Corsaro
► Scopri il programma completo (Link)
Il programma di quest'anno propone tante novità e sorprese di questa ottava edizione, che prenderà a cominciare dalla travolgente con la "Verdi Street Parade", la festa in musica che nella giornata inaugurale del Festival Verdi e di Verdi Off invaderà le strade della città dal Centro all’Oltretorrente. Trampolieri e artisti circensi, danzatori, cori, orchestre ed ensemble, street band, spettacoli teatrali, performance di live painting animeranno un percorso ricco di sorprese che si concluderà in Piazzale della Pace con lo spettacolo Sull’ali dorate, con il coordinamento registico di Daniele Menghini, che vedrà protagonisti l’Ensemble di percussioni del Conservatorio Arrigo Boito di Parma, i danzatori del Balletto di Parma, gli allievi dell’Accademia Verdiana del Teatro Regio di Parma, la Compagnia dei Folli, Mario Mascitelli, Valentina Sparvieri.
Un’altra parata si aggiunge al programma di Verdi Off, questa volta alla scoperta del cuore industriale della città: la "Verdi SPIP Parade", con partenza da via Nobel, ci accompagnerà nel quartiere SPIP, cuore industriale della città, con un intero pomeriggio di spettacoli, concerti, laboratori a ingresso libero per famiglie e bambini, con la partecipazione del Corpo Bandistico “Giuseppe Verdi” di Parma, l’Associazione Circolarmente, Teatro Medico Ipnotico, Teatro Necessario, Teatro Migrante, Teatro del Cerchio, Associazione Voceallopera, La Toscanini NEXT.
"Forte Verdi. La Yurta di Peppino", sarà, invece, la tenda colorata allestita in piazzale Picelli che ospiterà gli appuntamenti dedicati al pubblico delle scuole e delle famiglie: un presidio di musica e di condivisione, un pacifico fortino dove i più piccoli, attraverso spettacoli e laboratori, potranno avvicinarsi al mondo del teatro, curiosare tra gli strumenti di un’orchestra, sperimentare con la musica, scoprire la figura di Verdi e la sua opera. Ma gli appuntamenti dedicati ai più giovani non finiscono qui: Verdi Off raggiungerà le scuole della provincia dove porterà in scena "Oh…tello!", la nuova commissione in prima assoluta di Teatro del Cerchio; mentre una versione di Falstaff dedicata al pubblico delle scuole primarie, sempre a cura di Teatro del Cerchio, sarà messa in scena nei teatri di Busseto, Fidenza, Zibello.
L’esperienza onirica di "A letto con Verdi", lo spettacolo della Compagnia Animanera con ideazione e regia di Aldo Cassano immergerà gli spettatori in un boudoir che oscilla tra sogno e realtà, autocoscienza e confusione, per accompagnarli in camera da letto, dove i personaggi e le fantasie del Maestro prendono vita come fantasmi, vittime dei loro stessi desideri. L’inedito live-set "The Circle-Verdi Edition" di Matteo Franceschini reinterpreta le celebri melodie verdiane tra scrittura orchestrale ed elettronica, trasformandole e decostruendole per riportare ogni singolo frammento melodico al suo status di scintilla creativa.
E ancora, i nuovi spettacoli di Teatro Migrante, di Festina Lente Teatro e Associazione Vagamonde per raccontare e riflettere sulle esperienze di vecchi e nuovi cittadini; lo spettacolo di Artemis Danza dedicato alle eroine del melodramma, che unisce danza, canto e live electronics; la vita del Maestro che si accinge a diventare una serie-tv nello spettacolo V.V.V, di Marco Fragnelli. Queste e molte altre le novità che si affiancheranno a quelli che ormai sono diventati i classici di Verdi Off, dall’appuntamento quotidiano con il "Cucù Verdiano", che diventa settimanale a Busseto e Fidenza, alle azioni coreografiche di "Verdi a passo di danza", dallo spettacolo diffuso di "Verdi sotto casa", alla "Verdi Band", a "Un palco all’opera" insieme al Club dei 27. Non mancheranno i tantissimi concerti dei giovani artisti dell’Accademia Verdiana del Teatro Regio di Parma, del Conservatorio Arrigo Boito, dell’Orchestra dell’Università di Parma, dell’Associazione Rapsody, e quelli delle corali cittadine che, tutte insieme, scandiranno la lunga "Notte dei cori" sotto i Portici del Grano.
Busseto, con suoi luoghi così intimamente legati al Maestro, è anche quest’anno protagonista insieme a Parma del Festival Verdi e di Verdi Off, con oltre 30 appuntamenti tra opera, concerti, performance teatrali e di danza, incontri e visite guidate, occasioni per scoprire i luoghi e i personaggi che hanno segnato l’infanzia del compositore e l’hanno visto muovere i primi passi come uomo e come artista: la sua Casa natale alle Roncole, con le iniziative di Verdi 10/10 dedicate al duocentodecimo compleanno del Maestro; e ovviamente il Teatro Verdi, nella Piazza in cui si staglia Monumento a lui intitolato; e ancora Casa Barezzi, la Rocca Pallavicino, la Biblioteca, la Chiesa di San Bartolomeo e la Casa Museo Giovannino Guareschi, luoghi che conservano un valore culturale, storico e artistico da valorizzare e riscoprire.
Verdi Off continuerà, inoltre, ad andare incontro al pubblico delle RSA, dei luoghi di cura e degli istituti penitenziari attraverso concerti, spettacoli e progetti creati ad hoc. Questa missione sociale si carica quest’anno di nuovo significato grazie al Manifesto Etico, il progetto del Teatro Regio di Parma realizzato insieme al Comune di Parma e all’associazione “Parma, io ci sto!” che prenderà il via proprio in occasione del Festival Verdi e di Verdi Off. Davide Livermore, Francesco Lanzillotta, Manuel Renga, Alessandro Palumbo, Elia Fabbian, Adriana Di Paola, Marco Spotti, Michele Pertusi, Giampaolo Bisanti, Enrico Melozzi, Eleonora Buratto, Francesco Ivan Ciampa sono gli artisti che hanno già aderito al Manifesto e che durante il Festival Verdi doneranno parte del loro tempo in occasioni di incontro e dialogo con realtà giovanili, culturali e di formazione, luoghi di cura, RSA, ospedali e istituti carcerari.